venerdì 6 giugno 2008

venezia: il kit anti acqua minerale

In regalo una bottiglietta vuota e la "mappa delle acque"
E' l'iniziativa del Comune per la Giornata mondiale dell'ambiente
Venezia, un kit antiminerale "Turisti, bevete alle fontanelle"
di NICOLA PELLICANI

VENEZIA - Il kit è spartano: una bottiglietta di plastica vuota e una mappa della città che indica le 122 fontanelle disseminate nei vari sestieri di Venezia. Ma sarà più che sufficiente per garantire, alle migliaia di turisti in transito sotto il solleone, una sorsata d'acqua fresca senza spendere un euro.

È l'iniziativa "100x100 pubblica" che lancia il Comune giovedì 5 giugno in occasione della Giornata Mondiale per l'Ambiente. È una campagna contro il consumo dell'acqua minerale che incide in modo pesante sui bilanci familiari. Gli italiani sono infatti i primi consumatori al mondo di acqua in bottiglia. Il cuore dell'iniziativa sarà in Campo Santa Margherita dove, durante una performance artistico-ambientale, verranno distribuite le bottigliette che nell'etichetta, anziché la marca dell'azienda d'imbottigliamento, riporteranno le analisi chimiche dell'acqua di rubinetto.

"Il progetto di promozione - spiegano gli organizzatori - è basato sulle strategie di marketing delle grandi aziende dell'acqua rielaborate per sponsorizzare l'acqua pubblica come bene comune. Il nostro marchio è semplice e facilmente memorizzabile, riprende un simbolo presente sulle etichette: invece di ricordare di gettare la bottiglietta una volta usata, noi invitiamo a conservarla riempiendola nuovamente". "Non buttarmi, riutilizzami", sarà lo slogan che accompagnerà la distribuzione del kit, che invita ad usare le bottigliette come delle vere borracce, anziché come contenitori usa e getta.

L'iniziativa, sostenuta dal sindaco, arriva dopo che nel febbraio scorso lo stesso Cacciari e l'attore Marco Paolini avevano sposato la campagna di don Gianni Fazzini a favore dell'uso dell'acqua di rubinetto. Una proposta culminata con il progetto di Veritas, la società che gestisce il ciclo dell'acqua a Venezia, battezzata "Bevo anch'io l'acqua del sindaco".

Venezia si candida quindi a fare da locomotiva nella lotta contro gli sprechi d'acqua. E probabilmente non poteva che essere la città d'acqua per antonomasia a guidare questa battaglia. Non a caso "100x100 pubblica" nasce a Venezia, ma punta a raccogliere consensi anche fuori dalla laguna. "L'acqua dell'acquedotto - osservano i tecnici di Veritas - è super controllata. Recuperare e smaltire le bottigliette ha un costo, l'obiettivo è diminuire quelli delle famiglie ma anche i nostri che gestiamo il ciclo delle acque ma anche lo smaltimento rifiuti". Conti alla mano, da una semplice rilevazione del pagamento delle utenze domestiche, eseguita dall'Adico, emerge che l'acqua del rubinetto costa circa 0,09 centesimi al litro contro i 26 di un prodotto industriale.

(3 giugno 2008)