lunedì 17 agosto 2009

Come si impara la guida ecologica

Come si impara la guida ecologica

Guidare ecologico si può. E permette, se abbinato a una manutenzione scrupolosa del veicolo, di risparmiare fino al 25% di carburante per le auto a benzina e fino al 20% per quelle a gasolio. Senza dimenticare che può ridurre di 15 g/km le emissioni di CO2. A costruire un provetto ecodriver contribuisce il corso teorico-pratico di una giornata realizzato nell'ambito del progetto Eco-guida, sviluppato da Euromobility (Associazione per la mobilità sostenibile) in collaborazione con l'Asc (Automotive safety centre) e co-finanziato dalla Fondazione Cariplo.

I corsi sono rivolti a chiunque - privato o dipendente d'azienda, guidatore esperto o neopatentato - voglia risparmiare carburante.
Per conoscerne le modalità di svolgimento è attivo il sito www.ecoguida.com.
L'effettivo risparmio viene monitorato da una dotazione di bordo che memorizza i dati delle le prove, consentendo di ottenere un riscontro immediato dei consumi.
È importante sottolineare come l'Ecoguida sia una realtà già consolidata in nove paesi europei. E la Commissione Uè ha un piano per ridurre le emissioni alle auto attraverso un utilizzo del mezzo privato incentrato sui comportamenti virtuosi alla guida. «I corsi - dice Daniele Merlini, direttore tecnico di Asc - rispondono a esigenze reali: una mobilità più sostenibile con i veicoli attuali, la. riduzione dello stress per i conducenti, l'incremento del comfort per i passeggeri».
Dal canto suo Carlo Iacovini, presidente di Euromobility, dichiara: «I corsi vogliono dare una risposta alle aziende che cercano una formazione specialistica, ma anche ai privati che vogliono risparmiare».
Bastano alcuni semplici accorgimenti per minimizzare il dispendio di carburante: viaggiare con i finestrini chiusi, rimuovere il portapacchi quando non serve, cambiare marcia a un regime medio-basso, rispettare la corretta pressione degli pneumatici, regolare il climatizzatore al minimo 0 utilizzare l'aria condizionata solo se necessario, evitare i classici colpi d'acceleratore da fermi.
Silvano Piacentini - il sole 24 ore lunedi 17 luglio 2009