di Beppe Giulietti | 14 novembre 2011
Monti rifiuti la mancia Non ho votato per la legge mancia perchè trovo delirante che, in una fase così drammatica, si possa anche solo pensare di approvare una legge che consentirà a ciascun parlamentare di destinare una cifra pari a 150 mila euro per interventi da eseguire nel suo collegio elettorale.
Chi pensa e approva simili porcherie è il vero leader dell’antipolica, perchè queste sono le azioni che alimentano legittimi risentimenti, suscitano un fastidio generalizzato verso tutto e tutti.
Altro che vietare i cortei agli indignati e ai draghi per le vie di Roma, bisognerebbe invece vietare a questi scippatori di “mance” di fare i loro coretti dentro le aule del Parlamento.
Restiamo in attesa di sapere e di vedere se e come Mario Monti applicherà l’articolo 92 della Costituzione e come e con chi darà vita al nuovo governo. Nell’attesa ci permettiamo di chiedere al professore di annunciare da subito che questa legge sarà abrogata e che tutti i soldi che sarebbero stati distribuiti a pioggia saranno invece utilizzati per assumere qualche geologo in più e per mettere in sicurezza i tanti argini a rischio, per aumentare il fondo destinato alle zone danneggiate dalle alluvioni e dalla malapolitica.