venerdì 2 settembre 2011

l'altracittà

Interessante questo esperimento...visitare il sito  www.altracitta.orgper rendersene conto.
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L’Altracittà è un laboratorio di giornalismo partecipativo. Nato nel 1995 come foglio di quartiere all’interno delle Piagge, alla periferia ovest di Firenze, oggi rappresenta un consolidato punto di vista eccentrico sulle dinamiche sociali, politiche, economiche, ambientali e partecipative del territorio.
La redazione, fatta di giornalisti volontari, è aperta a tutti e a tutte coloro che hanno il desiderio di costruire un giornalismo diverso, fuori dai tradizionali interessi politici ed economici, e quindi più libero di scegliere le notizie e come trattarle.

La nostra esperienza nasce all’interno della Comunità delle Piagge, animata da Alessandro Santoro, e fa parte di un sistema più ampio di sperimentazioni nate dal basso, camminando per le strade del quartiere con chi vive quotidianamente i problemi, le sofferenze, i disagi di uan politica e di un’economia incapace di essere al servizio della persona e di rispettare l’ecosistema. E’ per questo che oggi accanto all’Altracittà alle Piagge sono vive esperienze editoriali, formative, culturali, commerciali, creditizie che cercano – fuori dal pensiero dominante – di ripartire dai bisogni di ciascuno per costruire una società più giusta.
Uno degli obiettivi del giornale è quello di contribuire ad un confronto concreto tra cittadini e istituzioni, vero spartiacque della democrazia. L’assenza di informazione, la scarsa conoscenza dei propri diritti, la mancanza di punti di riferimento culturali, la crescita di strumenti di disinformazione, creano infatti esclusione ed emarginazione sociale, contribuiscono al mantenimento di una massa di sudditi e non all’emancipazione di cittadini consapevoli, capaci di praticare i propri diritti nel rispetto degli altri. Con il nostro sforzo – e segnalando gli articoli più significativi della stampa tradizionale – vogliamo quindi accompagnare i nostri lettori alla partecipazione, far sì che diventino protagonisti all’interno del contesto in cui abitano, lavorano, vivono.
Ecco perché facciamo l’Altracittà.
Per un breve approfondimento ti invitiamo a leggere il nostro primo editoriale intitolato Un giornale di parte.
P.S. L’Altracittà on line è aperta, grazie ai commenti, alle opinioni di tutti. Si pregano i lettori di non trasformare questa opportunità in uno spazio astioso pieno di battibecchi e problemi personali irrisolti. I commenti non pertinenti agli articoli, offensivi, eccessivamente lunghi e con riferimenti a fatti privati non saranno approvati.