domenica 30 gennaio 2011

inceneritori in trentino

 tutto sugli inceneritori di rifiuti, in particolare su quanto si sta facendo in trentino, è sul sito

http://www.ecceterra.org/ 


a cura di nimby trentino

Nel merito delle ragioni della scelta del nome, ci si riallaccia la lettura del capitolo “Prevenire la crisi dei rifiuti” del libro di Barry Commoner “Far pace col pianeta”, dal quale riportiamo la parte sul significato di quel Nimby (trentino) (Not in my backyard - non nel mio giardino) che ha dato il nome alla nostra associazione:
La gente ha incominciato a preoccuparsi del proprio cortile di casa non perché di recente sia scoppiata un’epidemia di egoismo antisociale, ma – come riferisce lo studio fatto in California – a causa del fatto che “il fallimento del governo e dell’industria  nel compito di smaltire correttamente i rifiuti ha avuto vasta pubblicità, che si è riflessa in un crescente timore circa i pericoli collegati a tutti gli impianti di smaltimento.”
A motivare l’opposizione del pubblico agli inceneritori non è stata la preoccupazione per la santità del proprio cortile, ma piuttosto la qualità dell’ambiente che gli oppositori condividono con il resto della società; e quindi si tratta di una preoccupazione non solo personale, ma anche e soprattutto sociale.

Fu lo spirito di quelle parole a decidere il nome, invitandoci ad essere custodi del giardino trentino. Inteso come giardino comune, e non proprietà di pochi eletti.
Spirito che nasce nei lontani anni ’80 in America e che, oggi, ritrova attualità nel nostro Paese. Anche in questo caso dobbiamo constatare come si possa essere sordi agli insegnamenti della storia.
Questo ci pare, oggi come allora, il modo migliore per cercare di operare attivamente e disinteressatamente cercando di far pace col creato, salvaguardandolo.

Direttivo Nimby trentino, 9 gennaio 2011