Liberty e postmodernità estreme. Una contaminazione che stupisce, al Grand Palais di Parigi, dove Anish Kapoor è il protagonista di Monumenta 2010, la monografia che da qualche anno il museo parigino situato sugli Champs Elysées dedica a un grandissimo dell'arte del nostro tempo, "sfidato" a creare un'opera che possa interagire al meglio con il grande spazio (35 metri per 13.500 metri cubi) della navata su cui è imperniato l'edificio. Dal 2007 a oggi ci hanno provato via via Anselm Kiefer, Richard Serra e Christian Boltanski. Questa volta tocca all'eclettico artista anglo-indiano, che proverà a stupire i visitatori con il suo "Leviathan", un'opera che Kapoor descrive come "un singolo oggetto, una singola forma, un singolo colore", creato con il desideriodi creare "un'esperienza contemplativa e poetica". Ecco le immagini dell'anteprima: l'opera non passa inosservata. "Leviathan" si potrà vedere fino al 23 giugno. Prezzo: 5 euro
guarda le foto