mercoledì 9 febbraio 2011

Alfa Acciai: qualche proposta dall'assemblea

Ieri ho partecipato all'assemblea organizzata dal co.di.sa http://digilander.libero.it/CODISA2004/ .
Sala pienissima, assenti sindaco e assessori vari, presente il Presidente della circoscrizione (che non ha voluto fare interventi, ha detto che era lì per ascoltare e speriamo si sia reso conto della gravità dei problemi).
Sono stati esposti grafici e foto relativi a:
  • parco delle cave
  • scorie radioattive Alfa Acciai
  • emissioni PCB Alfa
Vedremo come riporteranno gli organi di stampa l'occasione.
Sono intervenuto come cittadino, sottolineando che NON basta chiedere di ridurre i limiti delle emissioni per metro cubo da 0,5 a 0,1, ma bisogna anche mettere fine all'espansione produttiva dell'industria.
Una industria che, quando il quartiere è nato, era piccola e sembrava dovesse chiudere. Oggi è aumentata a dismisura, e ovviamente più si produce più vengono emessi gas: nel 2009 mi ero appuntato il dato di 1.187.000 metri cubi l'ora!!!!!
Quindi: basta alla politica del "crescere" dimensionalmente, non c'è più la capacità dell'ambiente di sostenerla.
E bisogna dare certezza anche rispetto alla salute del suolo: è un quartiere dove moltissime persone, pensionati in primis, coltivano e mangiano i loro prosotti dell'orto. Ed è un quartiere con una mortalità più elevata di altri: c'è un nesso anche qui?




Tra le proposte emerse, segnalo anche quelle espresse da Walter Muchetti, che oltre ad essere d'accordo con me in merito ai limiti delle industrie rispetto alle esigenze dell'ambiente, propone:
  • un solo camino, monitorato continuamente, con il resto della fabbrica sigillato
  • portare la triturazione da un'altra parte, togliendo da San Polo rumore e polveri
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