venerdì 9 marzo 2012

Lotta agli evasori Castegnato fa scuola

Nessuna mania di persecu­zione, ma ricerca del giu­sto tributo che ciascun contri­buente deve versare allo Stato per il benessere collettivo: è con questo spirito che l'Ammi­nistrazione comunale di Caste­gnato ha avviato una serie di ini­ziative e di progetti, alcuni dei quali stanno già dando dei risul­tati positivi.
«Dopo aver stipulato una con­venzione con l'Agenzia delle En­trate per la lotta all'evasione fi­scale - spiega il sindaco Giu­seppe Orizio - abbiamo dato vita al Consiglio Tributario che è composto dal segretario co­munale e da tutti i responsabili di area del Comune di Caste­gnato. Il Consiglio riceverà nei prossimi giorni dalla Giunta al­cune indicazioni di categorie e soggetti, nonché le priorità sui controlli da attivare e se del ca­so, da segnalare alla Agenzia delle Entrate. Abbiano più volte ribadito che vogliamo persegui­re gli obiettivi di concorrere a giustizia ed equità fiscale con efficacia, ma è importante che il tutto non venga presentato e vissuto come una vessazione, ma come interventi di civiltà ed equità. Per questa ragione è im­portante che i politici e gli ammi­nistratori diano per primi l'esempio di trasparenza. Così siamo partiti dai consiglieri co­munali di Castegnato ai quali ho chiesto di far pervenire in Co-mune copia delle dichiarazioni dei redditi relative all'anno 2010. Hanno risposto solo i consiglieri di maggioranza e i redditi li abbiamo pubblicati sul notiziario comunale. La mino­ranza non le ha consegnate e ci ha comunicato che le pubbli­cherà sul loro giornalino... ne sono già usciti due senza pub­blicazione».
Sono state avviate iniziative anche sui fruitori di servizi co­munali: «Stiamo continuando a controllare a campione anche le attestazioni ISEE. La legge prevede infatti che nel caso di corresponsione di prestazioni agevolate si possano eseguire controlli di veridicità. Su 225 at­testazioni Isee ne abbiamo estratte casualmente 27 e di queste il 74% sono risultate cor­rette. Per il 7% abbiamo rileva­to situazioni anomale, mentre per il 19% si è proceduto alla decadenza delle agevolazioni sociali per assenza di docu­mentazione, per non corrispon­denza dei dati ed anche per di­chiarazioni mendaci e non veri­tiere»
da bresciaoggi 9 marzo 2012

nota: mi dicono che a Castegnato, oltre che alla sospensione delle agevolazioni, stanno pretendendo anche quelle precedenti indebitamente percepite (gg).

Il problema è che non mi risulta ci siano sanzioni per le dichiarazioni isee non veritiere. Quindi tanto vale raccontare delle balle, che al massimo vengono tolte le agevolazioni fin qui percepite.
Come a dire: io vado al supermercato e mi metto in tasca tutto quello che posso. Se mi fermano alla cassa, lascio giù tutto, saluto e me ne vado.
Propongo invece la gogna, con la pubblicazione negli albi comunali  delle persone colpevoli, e una norma nazionale che preveda delle sanzioni economiche, oltre alla restituzione di tutto  il maltolto. 

gg