martedì 27 luglio 2010

lo sciaquone genera corrente elettrica

Io farei la cosa in modo molto più semplice: visto che l'acqua arriva in casa già a pressione, si mette una piccola turbina in entrata e ogni volta che si preleva l'acqua questa gira e fa corrente...troppo semplice? Si evita di usare le acque sporche, ingombro minimo.

Greg

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 l'IDEA DI UNO STUDENTE INGLESE

Lo sciacquone genera energia elettrica

Il sistema HyDro-Power usa anche l'acqua della doccia e del lavandino. Nei condomini promette grandi risparmi

l'IDEA DI UNO STUDENTE INGLESE
Lo sciacquone genera energia elettrica
Il sistema HyDro-Power usa anche l'acqua della doccia e del lavandino. Nei condomini promette grandi risparmi

Il sistema HyDro-Power
Il sistema HyDro-Power
MILANO - Come trasformare acque che andrebbero perse negli scarichi e nelle fogne in energia elettrica gratuita, per illuminare casa e accendere gli elettrodomestici? Uno studente inglese di design industriale ha inventato un sistema che trasforma le acque reflue di casa (che scendono da doccia, lavandini, e dallo sciacquone del wc) in watt. Non un affare da poco, visto che metà del mondo utilizza la toilette e in media lascia scivolare nelle tubature, dopo aver tirato la catena, 7 mila litri di acqua all’anno. HyDro-Power, questo il nome del progetto, è un generatore di corrente dedicato ai condomini. Collegato alle tubature degli scarichi, si occupa di trasformare e creare potenza. Promettendo costi e soprattutto risparmi interessanti.
IL SISTEMA - L’apparecchio funziona così: l’acqua che scende dalle tubature del palazzo viene raccolta e incanalata nella macchina, che con quattro turbine permette subito di azionare un generatore elettrico e ridistribuire l’energia creata o nel palazzo stesso, magari per azionare l’ascensore, o le luci delle scale, o gli impianti di condizionamento condominiali, oppure può essere rivenduta all’operatore elettrico nazionale, come avviene sempre più con gli impianti fotovoltaici. È stato calcolato che, se applicato a un palazzo di sette piani, potrebbe portare a un risparmio medio annuo di circa 1.500 dollari (circa 1.160 euro).
CONCEPT - Per ora Hydro-Power è solo un concept in attesa di trovare un’azienda che voglia produrlo in larga scala. L’idea è di uno studente inglese, Tom Broadbent, iscritto al corso di design industriale dell’università De Montfort nel Leicester, che ha candidamente dichiarato come l’idea gli sia venuta mentre, in hotel, osservava come l’acqua scorreva velocemente nel gabinetto dopo aver tirato la catena.


Eva Perasso
www.corriere.it 26 luglio 2010