mercoledì 17 settembre 2008

ecoguida di greenpeace

IX ECO-GUIDA DI GREENPEACE: NOKIA AL PRIMO POSTO.

Roma, 16 settembre 2008. Nella IX versione dell’Eco-guida di Greenpeace
ai prodotti elettronici cinque aziende leader del settore – Nokia,
Samsung, Fujitsu Siemens Computers, Sony Ericsson, Sony - hanno fatto
progressi significativi nel rendere piu’ verdi i loro prodotti. Nokia,
dopo un anno, ritorna in testa alla classifica con un punteggio pari a 7
su 10, grazie al miglioramento delle pratiche di ritiro degli articoli a
fine vita in India. In fondo alla classifica si trovano Sharp con 3,1,
Microsoft con 2,2 punti e Nintendo che si conferma all’ultimo posto con
soli 0,8 punti.

“La maggior parte delle aziende stanno rispondendo bene sia al
rafforzamento dei criteri sui rifiuti elettronici e sulla chimica che
alla recente introduzione di quelli relativi all’energia. I punteggi
piu’ alti sull’efficienza energetica vanno a singoli prodotti di Apple,
Nokia, Sony Ericsson e Samsung. Toshiba fa da esempio per aver
migliorato la sua politica sull’impatto climatico,” dichiara Vittoria
Polidori responsabile della campagna Inquinamento di Greenpeace.

Fujitsu Siemens Computers salta dalla quindicesima posizione, che
ricopriva a giugno, alla terza per aver individuato il 2010 come
scadenza entro cui eliminare la plastica in PVC e tutti i ritardanti di
fiamma a base di bromo dai suoi prodotti. In quarta posizione si trovano
Sony Ericsson e Sony, con un punteggio pari a 5,3.

I nuovi articoli messi di recente in commercio da molte aziende sono
meno tossici, ma finora nessuna ha mai prodotto un computer
completamente privo di ritardanti di fiamma a base di bromo e di PVC. La
scorsa settimana Steve Jobs, il numero uno della Apple, ha annunciato
una nuova linea di iPod davvero priva di queste sostanze, incluso il
mercurio, seguendo l’esempio di altre compagnie leader come Nokiae Sony
Ericsson.

“Greenpeace ha accolto con piacere questo passo avanti della Apple,
perfettamente in linea con l’impegno assunto da Jobs di eliminarequesti
elementi tossici dai suoi prodotti entro il 2008. Non siamo pero’
favorevoli alla modalita’ di progettazione di questa linea che, avendo
un elevato costo di sostituzione della batteria, incoraggia il
consumatore a compare un nuovo prodotto” sottolinea Polidori.

Philips si distingue per essere la compagnia con la peggiore posizione
in materia di gestione e riciclo dei propri rifiuti elettronici. Si
trova in 12esima posizione, con un punteggio pari a 4,3, anche perche’
continua a ostacolare qualsiasi approccio a favore del principio di
responsabilita’ individuale del produttore nell’Ue.

L’Eco-guida ai prodotti elettronici verdi continua a influenzare
l’industria hi-tech verso produzioni piu’ sostenibili, come dimostra il
recente lancio del nuovo processore Xeon 5400 ad uso dei transistor,
prodotto da Hafnium senza alcun ritardante di fiamma, compresi quelli a
base di bromo.

La classifica della IX Eco-guida di Greenpeace:
http://www.greenpeace.org/raw/content/italy/ufficiostampa/file/ecoguida-9-dettaglio


Per informazioni e interviste:
Ufficio stampa Greenpeace, 0668136061 int. 203
Vittoria Polidori, responsabile campagna Inquinamento, 3483988919
Maria Carla Giugliano, addetta stampa, 3483988615