mercoledì 16 febbraio 2011

Silvio Pelvico

di Marco Travaglio da "Il fatto quotidiano" del 16 febbraio 2011

Alla fine, depositato il polverone politico-mediatico del Truman Show, restano i fatti nudi e crudi, che il gip Cristina Di Censo descrive con una semplicità disarmante.
Una sera di maggio un cittadino telefona in Questura per far rilasciare una minorenne marocchina fermata per furto senza documenti né fissa dimora, spacciandola per la nipote del presidente egiziano Mubarak. Se fosse un passante, lo manderebbero a prendere per il trattamento sanitario obbligatorio.

martedì 15 febbraio 2011

Nucleare, difettosi 34 reattori francesi

Gli ambientalisti: “Rischio di catastrofi”

Alcune delle centrali con problemi al dispositivo di sicurezza erano in servizio da oltre trent'anni. Gli anti-nuclearisti transalpini: "Come mai la scoperta è così tardiva? Ora gli impianti vanno bloccati"
Sorpresa: il nucleare francese rischia di fare cilecca. Diversi reattori transalpini sono infatti difettosi. Se n’è accorta la stessa società elettrica Edf, monitorando i 34 impianti da 900 megawatt colpiti da ripetuti incidenti. Sotto accusa il sistema di raffreddamento: se si guasta il circuito primario, il dispositivo di sicurezza potrebbe non bastare.

inquinamento e supero pm10: ridurre la velocità!

A mio parere la cosa che si può fare da subito è ridurre la velocità su tangenziali e autostrade (ovviamente controllandola). Pochi i disagi, molta di più la sicurezza, meno inquinamento.
Vista quella che è la pianura padana, basterebbe stabilire l'automaticità di questa riduzione quando siano superati limiti PM10 per esempio dopo solo una settimana consecutiva, o anche tre giorni.
A differenza delle targhe alterne ecc. per informare gli utenti bastano i cartelli luminosi: così si può essere tempestivi sia nell'introduzione del provvedimento sia nella sua revoca.
Giorgio Gregori

domenica 13 febbraio 2011

le verità rovesciate

Non è facile, guardando alla salute  delle istituzioni scosse dall'inchiesta Berlusconi-Ruby, capire se la minaccino di più le bugie, che almeno con la verità hanno un rapporto (seppure rovesciato), o le affermazioni del tutto indifferenti alla verità.
I 315 deputati che in una deliberazione ufficiale hanno attestato «evidente» il fatto che nel telefonare di notte alla Questura di Milano «il presidente del Consiglio abbia voluto tutelare il prestigio e le relazioni internazionali dell'Italia, giacché presso la medesima Questura era detenuta, a quanto poteva legittimamente risultargli, la nipote di un Capo di Stato estero», hanno ridotto la credibilità istituzionale della Camera sotto i tacchi persino dell'autoconfezionata trasmissione tv nella quale Ruby stessa aveva riso della storiella di lei nipote di Mubarak.

una modesta proposta....

Lancio una proposta di boicottaggio verso le aziende sponsor di quei programmi televisivi che offendono la dignità delle donne (quelli con i vari tronisti, ecc.)
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Facciamo una lista di quei programmi, con i relativi sponsor, e mandiamolo in giro tramite facebook o simili.
Una cosa del tipo "boicotta chi ci offende".
Il diffondere la lista (e tenerla aggiornata) colpisce queste aziende SUBITO, prima ancora di contabilizzare l'effettiva   efficacia del boicottaggio, che di solito avviene sei mesi dopo.

Mi sono pure sognato un replay del famoso lancio di monetine fuori dall'hotel...........stavolta con delle mutande imbottite di letame di ultra-minorenne e/o di pannolini insanguinati...........titolo del film: "Al porco, con le ali"

Suor Eugenia Bonetti: riprendiamoci dignità

Bello l'intervento di Suor Eugenia.
Volevo inserire il video ma non funziona il codice...il link è comunque suor eugenia

Ma perchè studiare, quando.....

Nel leggere questa storia tratta dagli articoli "Grand Hotel Camorra" di Roberto Saviano, vengono da pensare tante cose, se rapportate ai fatti di questi giorni. Soubrette da "non si permetta più...."...Gente che frequenta casinò per perderci fortune (Emilio Fede è stato un appassionato di gioco, come Briatore ecc.). 
Ricordate quando Berlusconi, alle ragazze senza lavoro, consigliava di trovarsi un qualsiasi miliardario?
Quante laureate sono occupate, si fa per dire , nei call center a meno di 800 euro al mese? Ma perchè studiare, quando ci si può risparmiare 10 anni di telefonate? Chissà cosa pensa la Gelmini dell'argomento.....?
g
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Le storie di Casinò sono infinite. In questi luoghi ti addestri a bruciare danaro a considerare tutto una roulette, a sentirti guappo e forte perché davanti a tutti ti giochi cifre da profitto di una azienda. Con i soldi vogliono comprare tutto, anche le donne. “Mi ricordo che c’era una soubrette a inaugu­rare la stagione del casinò: una delle più belle e famose in Italia. Una che stava sempre in tv, ospitata in tutti i programmi. Il mio braccio destro impazziva per lei. Allora io gli dissi, vai offrile 50mila euro e vedi che viene con te a letto. Lui mi disse: O’ sicco, ma siete sicuro? Vai e non rompere le palle, gli rispondo. Lui andò e tornò tutto bastonato. Che figur’ è mmerd’ho fatto, quando le ho offerto i soldi lei mi ha guardato schifata e ha detto: non si permetta mai più. Allora io gli ho detto: ma tu devi farle vedere le fiches nella borsa, quella altrimenti pensa che sei un voccapierto (uno che parla soltanto). Vai, offro io. Falle vedere centomila euro di fiches. Dopo un po’ tornò con gli occhi luminosi: O’ Sicco, ha accettato. Continuammo a giocare e siccome vincevamo lui aveva vicino una russa bellissima, e non voleva più la soubrette, ma avevamo promesso soldi così lui andò in camera si fece fare solo un pompino. Per centomila euro. Il pompino più caro che abbia mai pagato”.

Roberto Saviano, La Repubblica, 9 febbraio 2011

bresciapoint

Se vuoi avere notizie su quanto sta accadendo a Brescia, puoi andare su:

http://www.bresciapoint.it/

Non so da chi sia gestito, ma lotrovo interessante.

sabato 12 febbraio 2011

moralisti e mignotte

La confusione è tale che forse vale la pena ripassare i fondamentali.
Chi accusa "i moralisti" di "prendersela con le mignotte" non ha capito, evidentemente, di cosa si sta parlando. Non si sta maledicendo il libertinaggio, non i costumi privati, non l'eros nelle sue varie mutazioni, non la prostituzione, men che meno le prostitute. Si sta maledicendo un potere che nomina le sue favorite nel Palazzo, usando le cariche pubbliche come moneta per ripagare prestazioni private.
Non si sta biasimando la confusione tra i vizi privati e le pubbliche virtù (che pure qualche domanda dovrebbe sollevare, nel paese del "Family Day") ; si sta biasimando la totale, definitiva confusione tra le pulsioni private e le funzioni pubbliche, la giustapposizione tra stanze del piacere e stanze del potere.
Perché se è vero che anche una prostituta può e deve poter diventare ministro, così come un avvocato o un operaio, è anche vero che né una prostituta, né un avvocato, né un operaio deve diventare ministro o deputato o consigliere regionale per concessione privata, come nei regimi.
La nostra è una democrazia elettiva (nonostante la turpe legge elettorale in vigore) , e come fa a riempirsi la bocca di "volontà popolare" chi sistema pupille e pupilli su poltrone delle quali solo il popolo, con il voto, dovrebbe essere padrone? Quella del "moralismo" è una fragile bugia per non parlare di politica e per non parlare di democrazia.
Michele Serra - Repubblica 11 febbraio 2011

venerdì 11 febbraio 2011

travestiti, imitazioni, originali

Maurizia è un mito del trash. Paola una grande imitatrice. L'altra...........è trasformata da vari interventi in una specie di travestito (hanno  tutto il mio rispetto  i travestiti che, loro,  spesso sono simpaticissimi)......

Difficile stabilire quale sia  l'originale, l'imitazione, l'imitazione dell'imitazione....potrebbe scaturire  anche una domanda: è nato prima l'omo o la gallina? Chi ha copiato chi?
Facciamoci quattro risate, và......sperando in tempi migliori.






Brescia San Polo a Ambiente Italia RAI3

Se sabato 12 febbraio 2011 vi trovate a casa per pranzo sintonizzate su RAI3 la vostra televisione: alle ore 12.55 ci sarà "Ambiente Italia", una puntata in parte girata a Brescia - San Polo - che parlerà di questo ambiente malsano a partire da due perle: l'Alfa Acciai con i suoi inquietanti fumi radioattivi e la futura discarica di amianto con tanto di cittadella dello sport e progetti nel parco.

mercoledì 9 febbraio 2011

il caimano

ridurre la velocità

Io ho proposto più di un mese fa di ridurre la velocità in tangenziale e in autostrada, a Brescia, dal casello di Brescia Est a quello di Brescia Ovest.

Visto che all'epoca mi hanno preso in giro a causa di "insormontabili difficoltà", un mese dopo che respiriamo aria schifosa forse qualcosa si muove...

 gg

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LE DECISIONI: ancora attesa prima di introdurre le targhe alterne

Emergenza smog: da lunedì a 70 km\h  su tangenziali e provinciali

Le altre misure contro le polveri sottili: temperatura al di sotto dei 20 gradi in tutti gli edifici pubblici




MILANO
- Per fronteggiare l'emergenza smog, Milano e provincia stanno pensando a misure eccezionali, come quello di introdurre un limite di velocità a 70 chilometri orari su tangenziali e provinciali. È questa una delle decisioni prese dai sindaci dei Comuni della Provincia di Milano, che si sono incontrati a Palazzo Isimbardi per confrontarsi sulle misure per contrastare l'emergenza.
LE MISURE - Il provvedimento entrerà in vigore probabilmente da lunedì prossimo «giusto il tempo - ha detto il presidente della provincia Guido Podestà - di diffondere la giusta informazione ai cittadini. Spero capiscano che è per la salute, un obiettivo comune non solo condivisibile ma necessario». Stessa tempistica dovrebbe interessare la seconda misura adottata dal tavolo dei sindaci che imporrà una temperatura al di sotto dei 20 gradi in tutti gli edifici pubblici. Per quanto riguarda, invece, l'ipotesi di introdurre le targhe alterne, i primi cittadini dei Comuni milanesi hanno optato per una attesa di 2 settimane utile, ha spiegato Podestà, per saggiare gli effetti del provvedimento sulla città di Brescia che l'ha già introdotto.
Redazione online corriere.it
09 febbraio 2011

Alfa Acciai: qualche proposta dall'assemblea

Ieri ho partecipato all'assemblea organizzata dal co.di.sa http://digilander.libero.it/CODISA2004/ .
Sala pienissima, assenti sindaco e assessori vari, presente il Presidente della circoscrizione (che non ha voluto fare interventi, ha detto che era lì per ascoltare e speriamo si sia reso conto della gravità dei problemi).
Sono stati esposti grafici e foto relativi a:
  • parco delle cave
  • scorie radioattive Alfa Acciai
  • emissioni PCB Alfa
Vedremo come riporteranno gli organi di stampa l'occasione.
Sono intervenuto come cittadino, sottolineando che NON basta chiedere di ridurre i limiti delle emissioni per metro cubo da 0,5 a 0,1, ma bisogna anche mettere fine all'espansione produttiva dell'industria.
Una industria che, quando il quartiere è nato, era piccola e sembrava dovesse chiudere. Oggi è aumentata a dismisura, e ovviamente più si produce più vengono emessi gas: nel 2009 mi ero appuntato il dato di 1.187.000 metri cubi l'ora!!!!!
Quindi: basta alla politica del "crescere" dimensionalmente, non c'è più la capacità dell'ambiente di sostenerla.
E bisogna dare certezza anche rispetto alla salute del suolo: è un quartiere dove moltissime persone, pensionati in primis, coltivano e mangiano i loro prosotti dell'orto. Ed è un quartiere con una mortalità più elevata di altri: c'è un nesso anche qui?




Tra le proposte emerse, segnalo anche quelle espresse da Walter Muchetti, che oltre ad essere d'accordo con me in merito ai limiti delle industrie rispetto alle esigenze dell'ambiente, propone:
  • un solo camino, monitorato continuamente, con il resto della fabbrica sigillato
  • portare la triturazione da un'altra parte, togliendo da San Polo rumore e polveri
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Alfa Acciai: la velina....

 La velina
ovvero: andiamo a scuola di giornalismo.......

qual è la differenza tra un articolo di giornale e una velina? ecco un esempio sul tema alfa acciai tratto dal Giornale di Brescia

qui di seguito un paio di interessanti documenti: il primo è un articolo pubblicato su qui brescia

martedì 8 febbraio 2011

Il Nano Fratello

Il fatto quotidiano, nella versione web www.ilfattoquotidiano.it, contiene vari interessantissimi blog.
Lo scritto che segue è a firma di  didi Fabio Scacciavillani Economista, C.F.I. di Dubai 
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Vi ricordate i Due Minuti d’Odio? Nel romanzo 1984 (un tempo fantascienza, ora già quasi storia) erano le manifestazioni collettive organizzate quotidianamente dal governo del Grande Fratello. Orwell ne fa una descrizione fenomenale: Una estasi mista di paura e di istinti vendicativi, un folle desiderio di uccidere, di torturare, di rompere facce a colpi di martello percorreva l’intero gruppo degli astanti. I Due Minuti d’Odio servivano a deflettere la rabbia dei prolet per le condizioni miserevoli in cui versavano, dai governanti (che ne erano responsabili) verso un nemico esterno (che cambiava a seconda delle circostanze, delle alleanze e della propaganda). Il capro espiatorio di tutte le nefandezze era Goldstein, l’individuo spregevole, il controrivoluzionario che aveva tradito il Partito (nessuno sapeva quando e perché) e quindi era diventato un rinnegato verso il cui volto, che campeggiava sui teleschermi giganti durante i minuti d’odio, veniva canalizzata la furia delle masse.

lunedì 7 febbraio 2011

Salvare l’acqua pubblica anche per salvare la terra

di Carlo Petrini.

"Fiumi battete le mani", ha commentato Padre Zanotelli quando ha saputo che i quesiti referendari contro la privatizzazione dell´acqua erano stati accolti. «Cittadini, battiamo un colpo», mi viene da dire dopo aver osservato per giorni la pressoché totale indifferenza di media e politici su questo tema.

Le notti di Arcore e la notte italiana

E' veramente incredibile che in Italia bastino quattro scemi (quelli che si sono trovati a fare casino davanti la casa di Berlusconi ad Arcore) per fare dimenticare invece una iniziativa come quella di Libertà e Giustizia a Milano del Palasharp del giorno prima, con tra gli altri Saviano e Umberto Eco.

Qui di seguito una sintesi dell'intervento, in quella occasione, di Gustavo Zagrebelsky.

la scarsità di alimenti nel resto del mondo

Le Nazioni Unite decisero una grande inchiesta a livello mondiale.
La domanda era: "Per favore, ci esprima onestamente e sinceramente
la sua personale opinione circa la scarsità di alimenti nel resto del
mondo."
Il risultato fu deprimente.
Gli europei non capivano che cosa significasse "scarsità".
Gli africani non sapevano che cosa fossero gli "alimenti".
Gli statunitensi chiesero il senso dell'espressione "il resto del mondo"
I cubani sollecitarono spiegazioni sulla parola "opinione personale"..
Nel Consiglio dei Ministri in Italia stanno ancora discutendo su che
diavolo si vuol dire con "onestamente e sinceramente".

Roma sotterranea





Dopo avere segnalato Brescia sotterranea, segnalo Roma.
Visita il sito www.romasotterranea.it , oltre a belle foto c'è anche la possibilità di visite guidate.

domenica 6 febbraio 2011

Alfa Acciai Martedi 8 febbraio assemblea pubblica


A seguito di quanto letto ed illustrato su diversi quotidiani locali e media nazionali in merito a carichi radioattivi provenienti dallo stabilimento di San Polo intercettati in Sardegna, il Co.Di.S.A.

INVITA

il Sig. Sindaco, il ViceSindaco e l’ Assessore all’ Ambiente  all’ assemblea pubblica che si terrà il giorno Martedì 8 Febbraio 2011 alle ore 20:30 presso la Casa delle Associazioni in via Cimabue n°16.

L’ Assemblea di cui abbiamo anticipato telefonicamente l' invito e dato notizia a mezzo stampa cercherà di capire cosa sia avvenuto in questo episodio, quali le ricadute sul territorio e quali azioni vorranno essere messe in campo dall’ amministrazione pubblica per salvaguardare la salute dei cittadini in un contesto territoriale già molto critico da diversi punti di vista.

sabato 5 febbraio 2011

presidio alfa acciai sabato 5 febbraio

Dovevamo essere molti di più!.....forse che gli abitanti di San Polo a Brescia si illudono di fermare la diossina e la radioattività tappandosi in casa, o fuggendo a pascolare nei centri commerciali lontani da San Polo?




il testo del volantino distribuito al presidio e agli automobilisti di passaggio

DOPO LA DIOSSINA E IL PCB ANCHE IL CESIO 137 DALL' ALFA ACCIAI
Giovedì 27 gennaio, tre camion contenenti 70 tonnellate di polveri di fusione nella lavorazione dell'acciaio, provenienti dalla ditta bresciana Alfa Acciai, sono entrati nella ditta Portovesme srl del Sulcis iglesiense in Sardegna contaminati da materiale radioattivo.

venerdì 4 febbraio 2011

Meno carne e più treni così puliremo il mondo

Disposti a mangiare bistecche e polpette solo due volte a settimana, anziché quattro? A metter su la lavatrice solo se il sole splende o tira vento (pena sovrapprezzo)? A scegliere, quando è possibile, il treno al posto dell' aereo? Se questi sacrifici non vi spaventano, il Wwf vi promette un futuro ad energia pulita, senza centrali nucleari e senza effetto serra.

nevediversa 2011

ricevo da Legambiente e metto a disposizione.
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NEVEDIVERSA 2011
Anche questo inverno torniamo a far sentire la nostra voce su turismo sostenibile e nuovi modelli di sviluppo per lo spazio montano. La proposta è quella di una iniziativa invernale dedicata alla sostenibilità del turismo montano e alla denuncia di esempi negativi, legati allo ski-business e alla speculazione immobiliare d'alta quota. Nevediversa, come nelle precedenti edizioni, è anche un'occasione per godere momenti per stare insieme e allo stesso tempo discutere e scambiarsi idee, per allargare la discussione sulle decisioni che riguardano la trasformazione del paesaggio alpino, coinvolgendo amici e curiosi, ma anche invitando al confronto amministratori locali e operatori economici che vivono e lavorano in montagna. Di seguito ecco un primo calendario di iniziative fra le quali potrete scegliere, nell'arco alpino occidentale.

mercoledì 2 febbraio 2011

Sbagliato paragonare I Gonzaga ad Arcore

 una simpatica lettera a "postacelere"  a cui risponde Pietro Colaprico,
Repubblica, 1 febbraio 2011

Gentile Colaprico, mi permetta di fare qualche precisazione alla lettera del signor Imbriani di sabato scorso intitolata «Guardare i Gonzaga per capire Arcore». Ricordo di avere letto della villa del Serraglio sui Garda, ma Vincenzo I Gonzaga nel l660 era già morto(morì nel 1612) e suo figlio Vincenzo II era scomparso nel 1627. Nel 1660 era duca di Mantova Carlo Gonzaga Nevèrs cui successe l'ultimo duca Ferdinando Carlo.
Mi permetto di non apprezzare, da discendente della famiglia, il parallelo con il presidente del Consiglio. I paragoni storici sono effettivamente scivolosi e vanno inquadrati nel loro contesto. Nel Quattrocento si diceva del marchese di Ferrara che «di qua e di là dal Po son tutti figli di Nicolò». Certo l'emancipazione della donna doveva fare ancora grandi passi avanti—ma c'erano anche la tortura, i servi sfruttati, eccetera.
I Gonzaga hanno governato per 380 anni dal l328 al l708 tra luci e ombre, ma hanno fatto della piccola città di Mantova una capitale europea e un centro di grande prestigio culturale. Vorrei tanto che l'onorevole Berlusconi potesse dire di avere fatto qualcosa di altrettanto significativo per il Paese!
Un'ultima nota: dovrebbe fare riflettere il fatto che uno si risenta se la sua Famiglia viene accostata al nome del presidente del Consiglio. Se fosse stata accostata a Giovanni Spadolini non credo che avrei scritto. Cordiali saluti
Carlos Gonzaga

risposta:
Tirerò le orecchie (metaforicamente) al lettore-storico. A volte regala a  belle immagini sulla Milano che fu. Forse oltre i confini del Seveso non dovrà più andare...
La sua è una voce al di fuori dell'ipocrisia di queste settimane peripatetiche. Non credo ai sondaggi sui voti che non si spostano: i tg, saldamente berlusconiani, hanno cianciato delle polemiche politiche, ma molto poco dei fatti, delle intercettazioni, delle news che fanno lievitare gli ascolti dei pochi programmi ch «osano» riportarle. Pertini, Spadolini, Goria, Rumor, ognuno aveva la sua vita, ma praticavano il decoro e l'esempio. Con il Drago di Arcore siamo più vicini alla tristezza: quella di un nonno di 74 anni, operato di cuore e prostata, convinto di poter essere (con minorenni e con ventenni che «più sono disperate meglio è») un playboy. Quella che ci dà un «vecchio» quando si scopre circondato da falsi amici, e non c'è rimedio.

cosa provarono gli ebrei dopo le leggi razziali

"Liceo solo per fiorentini da tre generazioni" la lezione shock nel Giorno della Memoria
Iniziativa dell´insegnante di Lettere: finta circolare del ministero su nuove regole per frequentare la scuola. "Volevo far capire ai ragazzi cosa provarono gli ebrei dopo le leggi razziali"

FIRENZE - «Cari ragazzi, chi di voi non è di Firenze da settembre dovrà lasciare questa scuola, e anche questa città. Ordine del Ministero della pubblica istruzione...».

Chi rimpiange la figura integerrima di Romano Prodi?

Chi di voi rimpiange la figura integerrima di Romano Prodi?

Riporto un articoletto di Augias, da La Repubblica del 30 gennaio 2011:

"Confesso, ho anch'io nostalgia di Romano Prodi, della sua normalità, diciamo pure di un qualche grigiore, di quelle giacche un po' sformate da vecchio professore, della sua difficoltà ad esprimersi, delle sue trafelate corse in bicicletta nella vana speranza di diminuire il giro vita. 
Prodi ha incarnato la figura dell'italiano di buona cultura e di buona educazione. Una sola moglie, molti fratelli ogni tanto tutti insieme a tavola in campagna per qualche compleanno o ricorrenza. 
Niente odalische, niente bajadere nè pali da lap dance, un'allegria quasi paesana, certamente voluta in un uomo che ha girato e gira il mondo e dà lezioni qua e là. Hanno cercato di sporcarlo, ma senza riuscirci, per mancanza di materia prima. 
Aveva un progetto semplice e utopico allo stesso tempo: un paio d'anni di sacrifici imposti a tutti per rimettere a posto i conti e diminuire lo spaventoso debito che ci opprime; poi, in una seconda fase, finalmente il riassetto del welfare. 
Aveva pensato, l'ingenuo, che gli italiani fossero come gli inglesi disposti a stringere la cinghia per il bene comune, che i suoi "alleati" di governo avrebbero acconsentito a fare da comprimari, gli stessi che per vanità avevano mandato all'aria il suo primo governo. 
Un'altra cosa non aveva considerato il professore: che a un cattolico "adulto" dall'esemplare vita privata, la Curia avrebbe preferito un vecchio libertino prodigo di elargizioni. Con i soldi dello Stato."

se non ora quando.. 13 febbraio !

martedì 1 febbraio 2011

che succede a Brescia in febbraio?

"Meglio dal vivo che...dal morto (cioè se si resta a casa a guardare la TV)"

MANIFESTAZIONI  BRESCIA
MESE DI FEBBRAIO 2011

come comunicato da Infopoint Turismo Comune di Brescia
Legenda: C: mostre, incontri, dibattiti, rassegne cinematografiche; M: concerti di musica classica e contemporanea; S: appuntamenti sportivi; FK/EG: cene in musica, appuntamenti folkloristici, fiere e sagre, enogastronomia, mercati; D:danza; B: attività per bambini. A: mercatini e rassegne antiquarie;
F: Fiere e Mostre mercato T: teatro, V:visita guidata

arcore grease

Magnifica, ben fatta e ben cantata questa parodia di Grease sottotitolata!

evasione fiscale

Se10 anni fa un omeopata  (che magari ha specializzazione in altra branca della medicina, tipo oculistica o simili) che visita nello studio di un collega - che magari ha altra specializzazione -   ci avesse chiesto 400.000 lire per una visita (200 euro), non gli avreste sputato in un occhio?
Nell'Italia berlusconiana invece succede, anche se magari senza ricevuta sono "solo" 160 euro...
Come può fare la finanza a stanarli? Mica puoi denunciarlo se hai pagato senza ricevuta; e se hai la ricevuta, è regolare - anche se carissimo. Bisognerebbe sequestrargli l'agenda degli appuntamenti, e quadrare con le (poche) ricevute emesse.
gg
...

Nel 2010 scoperti 8.850 evasori totali
e quasi 4.500 finti invalidi o poveri
Il rapporto annuale della Guardia di Finanza: scovati redditi non dichiarati per quasi 50 miliardi di euro, sequestrati alla criminalità organizzata beni per oltre tre miliardi

palpate europee

Oggi mi sono svegliato con una immagine: parlamento europeo, foto ricordo, a un certo punto la Merkel allunga la mano e dà una palpata a quello che le sta davanti e gli dice: "ehi, vecchio, ma lo sai che hai davvero il culo flaccido?".

Per la serie: chi di cucù ferisce, di cucù perisce.....

Funzionerebbe bene anche con Sarkozy, anzi, sarebbe simpatico vederli nel palparsi il culo a vicenda per cercar chi l'ha più sodo, sotto gli sguardi attoniti di qualche ambasciatore vaticano......